Luca, il mio figlio più piccolo, un giorno ha accompagnato un suo compagno di scuola al Canile Municipale dove avrebbe adottato Lena, una cagnetta dolcissima.
In quell'occasione ha incontrato Nino e da allora non ha smesso di pregarmi di adottare anche noi un cane, e più precisamente Nino.
Siccome io mi fido moltissimo di Luca, ero sicuro che la sua sarebbe stata un'ottima scelta. Così il 14 settembre, senza dirlo a nessuno, sono andato a prendere Nino senza averlo mai visto prima. Mi sono trovato di fronte un cane di quasi 4 anni, con un pelo foltissimo nero come la pece, decisamente sovrappeso e un po' claudicante a causa di un operazione che grazie agli operatori del canile aveva recuperato una situazione difficile.Ogni giorno c'è stato un miglioramento ed in meno di 3 settimane Nino entra in casa, va ai giardini tutti giorni con la sua "fidanzata" Lena".Non rimane sdraiato sotto il tavolo, ma si mette davanti al divano da dove noi guardiamo la televisione.
E ieri siamo andati, sempre con la inseparabile Lena, a correre al parco dei Perosini in riva al Tanaro . A volte mi chiedo se Nino sia contento, noi sicuramente lo siamo e mia moglie è assolutamente innamorata di lui. Al primo impatto mi sono chiesto perchè Luca avesse scelto proprio lui, poi Nino mi ha guardato e allora ho capito. Due occhioni buoni e dolcissimi che garantivano anni di amicizia incondizionata: Luca aveva visto giusto. Così ho portato Nino a casa nostra e non vi dico la festa che gli hanno fatto i miei.
I primi giorni non sono stati facilissimi perchè Nino aveva vissuto per più di 3 anni al Canile, dove per altro si trovava benissimo, quindi questo cambiamento così radicale è stato un trauma. Come è arrivato è andato e sedersi sotto una pianta, nascosto. Noi non abbiamo voluto forzarlo in nessun modo e gli abbiamo solo spalancato le porte della nostra famiglia e della nostra casa, lasciando a lui la scelta dei tempi e dei modi per avvicinarci. Nino lo ha fatto con una delicatezza ed una educazione sconosciuti agli esseri umani. Abbiamo iniziato un viaggio dove abbiamo molte cose da scoprire insieme.
A chi ha dei dubbi se adottare un cane o no, il consiglio che posso dare è di guardarvi dentro con sincerità: se avete un po' di spazio libero che volete riempire, buttate il cuore oltre l'ostacolo e fateci entrare un Nino. Non ve ne pentirete mai.